Stampa

Com'è nato il logo di Cucine della Nonna

Scritto da Antonio Rizzuto on . Postato in Curiosità

cucine della nonna cucine marchiatura a fuoco catalogo catologue craftsmanship 2
Il logo ufficiale del marchio registrato Cucine della Nonna è dato dalla testa di una donna con lo chignon e da un merletto disegnato da un'artista siciliana.
Lo chignon è un tipo di acconciatura che consiste nel raccogliere i capelli in una pettinatura dalla forma arrotondata. Nata ufficialmente in Francia, capitale della moda, si trovano esempi di quest'acconciatura fra le donne nell'antica Grecia.
Stampa

Luigi Prina e le barche volanti

Scritto da rosalvacontrino on . Postato in Curiosità

Luigi-Prina-Flying-Ships-Milan19
Luigi Prina è un architetto italiano di 83 anni, con una passione per il modellismo che coltiva da quando aveva 16 anni e vinse un concorso per aeromodelli. L’incontro con Eugenio Tomiolo un pittore veneziano con la passione per le barche spinge, cinquant’anni dopo, l’architetto ad accettare la scommessa del pittore di prendere uno dei suoi modellini e provare a farlo volare come un aeroplano. Qualche tempo dopo Prina riesce a far librare uno dei modellini nello studio del pittore che aveva delle nuvole bianche dipinte sul soffitto.
Stampa

Buttitta il cantastorie siciliano

Scritto da rosalvacontrino on . Postato in Curiosità


Buttitta il cantastorie cucine della nonna
Ignazio Buttitta è stato il più importante poeta contemporaneo siciliano. Nato a Bagheria (Palermo), il 19 settembre 1899, da una famiglia di commercianti. Autodidatta, esercitò molti mestieri: garzone di macellaio, salumiere, grossista di alimentari, rappresentante di commercio. Avverso al Fascismo, il 15 ottobre 1922, alla vigilia della “marcia su Roma”, capeggio nel suo paese una sommossa popolare. Nello stesso anno fondò il circolo di cultura Filippo Turati, dove pubblicava settimanalmente il foglio “La povera gente”.
Stampa

Perché un blog

Scritto da Antonio Rizzuto on . Postato in Curiosità

Il blog di Cucine della Nonna nasce dall’obiettivo di sviluppare progetti di ricerca in collaborazione con Università, artigiani, professionisti ed Enti pubblici o privati su particolari temi legati alla filosofia, alla materia, al design degli interni e alle funzioni degli arredi.

Con il blog vogliamo comunicare i risultati di tale ricerca, consapevoli che gli studi scientifici possano far crescere la nostra consapevolezza in campo produttivo. Con la ricerca si cresce, si fa innovazione, si individuano i bisogni e si cercano soluzioni semplici ed economiche per soddisfarle.

I progetti di ricerca sono incentrati sullo sviluppo di soluzioni di architettura organica e architettura vegetale, al fine di promuovere prodotti di arredo integrati con il paesaggio locale, e che siano frutto di materiali naturali sostenibili del luogo. Attraverso ciò in Sicilia può nascere un importante indotto, che può riguardare la produzione di materia prima, semilavorati, progetti di design e prodotti finiti di valore. Questa la nostra missione.

Dunque Cucine della Nonna, non è solo un luogo di progettazione e produzione, ma un centro studi e ricerche scientifiche o un osservatorio sul mondo degli arredi.

Nel creare questo blog siamo stati spinti anche dal desiderio di comunicare in modo più diretto con le persone interessate a seguire la nostra evoluzione. Spesso ci si domanda chi ci sia dietro ad un’azienda, si cerca di immaginarne i volti e tutto ci sembra essere molto lontano e distaccato. È nostro desiderio mostrare come invece chi lavora in Cucine della Nonna siano in realtà persone semplici e splendidamente umane.

Vogliamo che il blog sia uno strumento di confronto, di opinione, un modo per trasmettere sicurezza e trasparenza a tutti coloro che si avvicinano al nostro mondo, attraverso il quale rispondere alle domande che riguardano i prodotti, dove comunicare più liberamente novità, il lancio di nuove collezioni, gli eventi che organizziamo o a cui partecipiamo, nonché nuove aperture e, perché no, anche curiosità che ci riguardano personalmente: sarà un modo per essere più vicini alla nostra clientela.

Stampa

Il legno protagonista a Eataly Milano Smeraldo

Scritto da Antonio Rizzuto on . Postato in Notizie

Un mese per conoscere i segreti di un materiale prezioso e le radici di antichi mestieri che ancora oggi, grazie a un perfetto connubio tra tradizione tecnologia, rendono i nostri manufatti apprezzati in tutto il mondo. Foreste, legno, storia, ma soprattutto giovani e futuro saranno i protagonisti del “mese del Legno” che animerà Eataly Milano Smeraldo dal 2 al 30 novembre, approfondendo l’antichissimo legame tra l’uomo e l’unica materia prima rigenerabile e rinnovabile.

Il viaggio partirà dall’analisi dello stato dell’arte delle foreste italiane e mondiali (e dell’industria a esse legata), sintetizzato in una breve mostra al primo piano grazie a pannelli esplicativi di semplice lettura. 
Numeri, dati, immagini e curiosità (lo sapevate che quella europea è la superficie forestale più estesa al mondo?) accompagneranno il pubblico alla scoperta di un universo affascinante, ma dagli equilibri delicati e quindi da gestire con grande attenzione e responsabilità.

 
Tre vetrine mostreranno alcuni oggetti in legno di varie epoche provenienti dai Musei della Riva1920 (storico mobilificio con sede a Cantù, Como) e dalla Fondazione Museo del Falegname Tino Sana (dell’omonima azienda di Almenno San Bartolomeo, Bergamo) a cui si affiancheranno gli innovativi arredi “800x1.200 Pallet Design” di Conlegno (Consorzio nato con l’intento di tutelare il patrimonio forestale e la biodiversità, favorendo l’impiego del legno, dalla materia prima all’imballaggio, al legno strutturale) realizzati con bancali di recupero. Un excursus affascinante alla scoperta del nostro passato, che nel corso dei secoli ha dato vita a quel particolare sodalizio tra idee sempre nuove e mondo della produzione che rappresenta il segreto delle aziende del legno-arredo il cui successo è riconosciuto in tutto il mondo.

 
Per mantenere la leadership è però necessario che il know how non si disperda. Ecco allora entrare in gioco gli studenti del Polo Formativo del Legno Arredo e del Corso professionale di falegnameria ospitato nei locali del Museo del Falegname Tino Sana.
Il pubblico di Eataly avrà così l’opportunità di conoscere i segreti di una specializzazione di cui le aziende del legno-arredo hanno grande bisogno e quindi possono garantire occupazione. Appuntamento venerdì 20, sabato 21 e venerdì 27 novembre con i ragazzi che effettueranno dal vivo alcune fasi della lavorazione del legno.

I protagonisti:
FederlegnoArredo, Eataly Milano Smeraldo, Fondazione Museo del Falegname Tino Sana, Polo Formativo del Legno Arredo, Riva 1920, Conlegno.